Il D.L. 73/2021 ha previsto il rafforzamento dell’ACE (aiuto alla crescita economica) per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2020, definendo il coefficiente da applicare alla variazione in aumento del capitale proprio pari al 15%.
A chi è rivolto il Super ACE
-stabili organizzazioni nel territorio italiano
-enti commerciali
-persone fisiche
-società in nome collettivo ed accomandita semplice
Requisiti credito d’imposta Super ACE
-variazioni in aumento del capitale proprio di ammontare massimo pari a 5 milioni di euro nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31/12/2020.
Presupposto per beneficiare della “super ACE” è l’effettuazione di incrementi patrimoniali quali:
- i conferimenti in denaro dei soci (es. aumenti di capitale, versamenti in conto capitale, ecc.);
- le rinunce dei soci ai crediti;
- l’accantonamento di utili a riserva.
-non rientrano nel calcolo i finanziamenti dei soci
Calcolo del beneficio fiscale
Il beneficio fiscale corrispondente alla “super ACE” è fruito dall’impresa, alternativamente:
- secondo le regole ordinarie dell’ACE, e quindi sotto forma di reddito detassato che va a ridurre la base imponibile IRES o IRPEF;
- quale credito d’imposta, calcolato applicando al rendimento del 2021 le aliquote IRPEF o IRES.
La quantificazione del beneficio non varia a seconda dell’opzione prescelta, ma nel secondo caso esso è fruito in via anticipata
Esempio di calcolo della “Super Ace”
Se una società ha accantonato per il 2021 a riserva dell’utile del 2020, per complessivi 400.000,00 euro, il beneficio è calcolato come segue:
Parametro | Importo |
Base di calcolo | 400.000 |
Rendimento nozionale | 40000 × 15% =60.000 |
Risparmio d’imposta (IRES)/Credito d’imposta | 60.000 × 24% = 14.400 |
A seguito di un reddito detassato di 60.000,00 euro, si realizza un risparmio in termini di IRES di 14.400,00 euro.
Il risparmio si avrà quando verrà effettuato il versamento del saldo IRES relativo al 2021 (giugno/luglio del 2022), se si deciderà di utilizzare il beneficio nella dichiarazione dei redditi.
In alternativa, si potrà utilizzare il beneficio sotto forma di credito d’imposta, che potrà essere ceduto, utilizzato in compensazione con F24 o richiesto a rimborso
Richiesta del credito d’imposta
Se si deciderà di utilizzare il beneficio come credito d’imposta, dovrà essere inviata una richiesta esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate, la quale rilascerà entro 5 giorni una ricevuta di presa in carico o di un eventuale scarto della richiesta. Il credito può essere richiesto a partire dal 20/11/2021 fino al 30/11/2022
Utilizzo del credito d’imposta
Il credito può essere utilizzato dal giorno successivo a quello di avvenuto conferimento da parte dell’Agenzia delle Entrate e potrà essere utilizzato in compensazione (nell’F24) o richiesto a rimborso nella dichiarazione dei redditi, o potrà essere ceduto a terzi
Recupero dell’agevolazione
La norma prevede un recupero parziale o totale della Super ACE 2021 nel caso in cui entro i due anni successivi (2022 e 2023) il patrimonio netto si riduca per cause diverse dall’emersione di perdite di bilancio.
Cordiali saluti,
LG Consulting Commercialisti Associati